CANDIANI, Giuseppe
Industriale, nato a Milano l'8 aprile 1830, morto il 16 marzo 1910. Studente partecipò alle Cinque giornate di Milano, poi, arruolatosi nel battaglione studenti volontarî partecipò al blocco di Mantova e Piacenza e fu due volte ferito nella battaglia della Bicocca. Ritornato agli studî, conseguì la laurea in farmacia all'università di Pavia. Nel 1856 cominciò la sua carriera industriale impiantando una piccola fabbricazione di verdevite. Dopo una breve parentesi di vita militare, nel 1859, riprese la sua attività industriale e nel 1862 impiantò la prima camera di piombo. Prodotti principali della fabbrica erano gli acidi minerali, commerciali e puri e alcuni sali largamente usati nell'industria. Nel 1882 fondò lo stabilimento di Bovisa che fece assurgere a rinomanza internazionale. Nel 1889 fu giurato all'Esposizione mondiale di Parigi per la grande competenza ormai dovunque riconosciutagli nel campo della grande industria chimica. La fabbrica di Bovisa, aumentando man mano d'importanza, raggiunse in breve gli 11.000 metri cubi di camera. Nel 1894, poiché l'industria dell'acido tartarico nell'Italia meridionale soffriva delle difficoltà di avere a prezzo conveniente gli acidi minerali, il C. fondò lo stabilimento di Barletta. Nel 1897 diede vita all'Anonima G. Candiani e C. di cui i figli Ettore e Attilio erano gerenti. Ritiratosi dall'industria si dedicò, in collaborazione col Bruzzesi e con l'Amati, alla fondazione della Casa dei veterani di Turate. Fu tra i primi insigniti della croce di cavaliere del lavoro.