Uomo politico italiano (Castelverde 1883 - Roma 1963). Consigliere nazionale del Partito popolare (1920), quindi (1924) membro della direzione del partito, durante il ventennio fascista si ritirò dalla vita politica dedicandosi alla professione di avvocato. Deputato (1946) all'Assemblea costituente, fece parte della commissione dei 75 che redasse il testo della Costituzione. Rieletto deputato (per la DC) nel 1948 e nel 1953, nel 1955 fu nominato dal parlamento giudice della Corte costituzionale, della quale fu presidente dal marzo 1961 all'ottobre 1962.