COSSU, Giuseppe
Nato a Cagliari il 14 ottobre 1739 e ivi morto il 10 dicembre 1811. Laureatosi in diritto canonico e civile nella patria università, si volse poi agli studî agronomici; fu nominato segretario della Giunta generale istituita a Cagliari per il riordinamento dei monti nummarî e frumentarî, e poi nel 1770 censore generale, carica che tenne fino al 1796. Fu tra i fondatori della Società agraria ed economica di Cagliari.
Tra le molte e varie opere da lui lasciate, ricordiamo la Moriografia sarda, ossia catechismo gelsario (voll. 2,1788-1789); la Istruzione olearia (Torino 1789), le monografie sul Cotoniere arboreo e Sui vantaggi considerevoli che si possono ricavare dalle pecore sarde (1787), e infine il Metodo per distruggere le cavallette. Le Notizie compendiose sacre e profane della città di Cagliari (Cagliari 1780) e di Sassari (Cagliari 1783), sono piene di errori di date e di fatti. Più attendibile e meglio condotta è la Descrizione geografica della Sardegna (voll. 3, Genova 1793), in cui, utilizzando le notizie dell'inedita Corografia del Fara, descrive l'idrografia, la corografia antica e moderna, la geografia sotterranea, cioè il regno minerale, e infine, appena accennata, la climatologia dell'isola. La Politicografia della Sardegna doveva descrivere il reggimento politico, il commercio interno ed esterno dell'isola e chiudersi con un'appendice sullo Stendardo nazionale. Egli riprese, in parte, lo stesso argomento nel Saggio del commercio della Sardegna (s. l., 1799).
Bibl.: Tola, Dizionario biografico degli uomini illustri di Sardegna, Torino 1837, I, p. 233 segg.; P. Martini, Biografia sarda, Cagliari 1837-38; Siotto-Pintor, Storia letteraria di Sardegna, Cagliari 1843-44.