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Dabormida, Giuseppe

L'Unificazione (2011)
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Dabormida, Giuseppe


Militare e uomo politico (Verrua Savoia, Torino, 1799 - Buriasco, Torino, 1869). Intraprese la carriera militare come ufficiale del corpo d’artiglieria dell’esercito sardo. Nel 1848 venne eletto deputato e fu ministro della Guerra nei governi Alfieri e Perrone. Si trovò così a dover affrontare gli spinosi problemi seguiti alla firma dell’armistizio Salasco e ad avviare una riorganizzazione dell’esercito. Nel 1849 partecipò alle trattative con l’Austria, concluse in agosto con la pace di Milano. Nel 1852 fu nominato senatore e ministro degli Esteri nel governo Cavour. Da questa carica si dimise nel gennaio 1855 in seguito a contrasti con lo stesso Cavour su alcune clausole dell’alleanza con Gran Bretagna e Francia per la guerra di Crimea. Raggiunse in quell’anno il grado di tenente generale. Nel 1856 venne inviato, come ministro plenipotenziario, a Pietroburgo. Tornò nuovamente alla guida del ministero degli Esteri dopo l’armistizio di Villafranca, dal luglio 1859 al gennaio 1860, nel governo La Marmora-Rattazzi. Nel 1863 fu fatto conte.

Vedi anche
Roberto Taparèlli d'Azèglio Taparèlli d'Azèglio, Roberto. - Patriota (Torino 1790 - ivi 1862), figlio di Cesare. Avviato alla carriera amministrativa durante l'età napolenica, fu uditore nel Consiglio di stato a Parigi (1809), ispettore a Roma dei lavori di bonifica delle paludi pontine (1811), commissario di polizia a Lauenburg ... Giacinto Provana di Collégno Collégno, Giacinto Provana di. - Uomo politico e geologo (Torino 1794 - Baveno, Novara, 1856); scudiero del principe di Carignano, ebbe grande influenza su di lui. Partecipò ai moti del 1821 e, costretto a esulare, andò in Spagna, Inghilterra e Grecia, ove si distinse alla difesa di Navarrino (1824-25). ... Gabrio Casati Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873), podestà di Milano dal 1837, favorì la preparazione delle Cinque giornate (18-22 marzo 1848) e, dopo la cacciata degli Austriaci, assunse la presidenza del governo provvisorio e si adoperò per la fusione della Lombardia al Piemonte. A fusione avvenuta, nominato ... Carlo Boncompagni di Mombello Uomo politico italiano (Torino 1804 - ivi 1880); magistrato piemontese, svolse opera di vero apostolato per la fondazione di asili per l'infanzia: nel dic. 1847 collaboratore del ministro della Pubblica Istruzione, C. Alfieri, l'anno dopo fu ministro egli stesso (sua la legge del 4 ott. 1848 sul riordinamento ...
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  • BIOGRAFIE in Storia
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Altri risultati per Dabormida, Giuseppe
  • Dabòrmida, Giuseppe
    Enciclopedia on line
    Uomo di stato e generale (Verrua Savoia 1799 - Buriasco 1869). Ministro della Guerra nel 1848, fece togliere a Carlo Alberto, anche di nome, il comando supremo dell'esercito. Deputato dal giugno 1848, fu fatto senatore il 7 nov. 1852, nel momento stesso in cui assumeva il portafoglio degli Esteri nel ...
  • DABORMIDA, Giuseppe
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 31 (1985)
    Paola Casana Testore Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare conservasse (Chiala, La vita ..., p. 1) l'ufficio anche durante la dominazione francese. Il D. venne mandato a studiare ...
  • DABORMIDA, Giuseppe, conte
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Nato a Verrua (Torino) il 21 novembre 1799, morto a Buriasco di Pinerolo il 10 agosto 1869. Cadetto d'artiglieria nel 1815, capitano nel 1824, insegnante nell'Accademia militare nel 1828, maggiore nel 1833, fu chiamato a corte nel 1838 come maestro dei principi reali e vi rimase sino al 1841. In quel ...
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