DE BLASIIS, Giuseppe
Storico, nato a Sulmona il 5 aprile 1832, morto a Napoli il 29 aprile 1914. Fece i primi studî nel seminario di Salerno e si laureò in legge nell'università di Napoli nel 1851. Nella guerra di Crimea accorse a combattere per i Turchi contro i Russi e, catturato da questi, poté esser fatto rimpatriare dal ministro napoletano a Pietroburgo. Nel 1860, come maggiore d'una legione garibaldina, occupò Benevento, represse le insurrezioni di Bonito e di Ariano e si segnalò al Volturno. Ritornato agli studî, pubblicò un volumetto, Della vita e delle opere di Pietro della Vigna (1861). Nell'ottobre dello stesso anno, ebbe dal De Sanctis, allora ministro, l'incarico della storia nazionale nella rinnovata università napoletana. Due anni dopo, in seguito allo sdoppiamento della cattedra in storia moderna e antica, ebbe come straordinario l'insegnamento della storia moderna, che tenne fino al 1900. Pubblicò poi i tre volumi La insurrezione pugliese e la conquista normanna (1864-74), che furono, nonostante difetti formali, la prima opera scientifica sull'importante argomento e schiusero e additarono la via a molti altri, in Italia e fuori. Fondò nel 1873 la Società napoletana di storia patria e fu l'anima di essa, come dell'Archivio storico napoletano. Il Torraca raccolse di lui i migliori saggi sparsi in riviste, intitolandoli Racconti di storia napoletana, Napoli 1908.
Bibl.: Arch. stor. nap., n. s., I, i (1915), con bibliografia.