Attore (Milano 1772 - Santa Maria Capua Vetere 1829); esordì a Lodi nel 1798 come primo amoroso, fu poi nella compagnia di A. Bianchi, in quella di Giacomo Dorati al S. Samuele di Venezia, e dal 1807 nella Compagnia Reale Italiana diretta da S. Fabbrichesi. Con questo fu poi sempre, a Napoli e nell'Italia centrale, fino alla sua morte (1827); tornò a Napoli al teatro dei Fiorentini con G. B. Prepiani, A. Tessari, G. B. Visetti. Si distinse per la sua recitazione basata su un sicuro istinto scenico e sull'improvvisazione.