Educatore e sacerdote italiano (Bergamo 1813 - Vicenza 1901), zio di Antonio (che lo ritrasse nel don Giuseppe Flores di Piccolo mondo moderno); fondò a Vicenza (1839) un asilo aportiano, e una società di mutuo soccorso tra sacerdoti; partecipò al comitato che amministrò la città nel 1848, fu quindi esule per varî anni e, tornato a Vicenza, perseguitato dagli Austriaci; dopo il 1866 ebbe uffici scolastici.