Geofisico italiano (Trento 1856 - Roma 1913), discepolo di F. Rossetti e P. Blaserna. Compì ricerche sull'elettricità atmosferica e sul magnetismo terrestre; scoprì che certe rocce non magnetiche possono diventare tali per arroventamento, ciò che gli permise, tra l'altro, di giungere a conclusioni circa la genesi di talune rocce.