GRIOLI, Giuseppe
Patriota, fratello del precedente, nato a Mantova il 2 aprile 1825, morto ivi il 20 settembre 1905. Combatté nel 1848 con la colonna mantovana a Governolo e l'anno seguente partecipò alla difesa di Roma, dove fu ferito (3 giugno). Accompagnò Garibaldi in gran parte della ritirata, e, tornato a Mantova, fece parte del comitato democratico capeggiato da E. Tazzoli. Arrestato il fratello, pur esso della congiura, egli riuscì a fuggire in tempo, riparando in Piemonte, e poi in Svizzera, dove si incontrò col Mazzini, che preparava colà un nuovo piano rivoluzionario. Arrestato a Lodrino, mentre si disponeva a entrare in territorio italiano, con sentenza del 1° giugno 1854 fu condannato a diciotto anni di carcere, che espiò in minima parte, essendo stato compreso nell'amnistia austriaca del 25 gennaio 1857. Rifugiatosi ancora una volta in Piemonte, partecipò alla guerra del 1859, fra i Cacciatori delle Alpi, e a quelle del 1860 e del 1866.
Bibl.: (F. Negretti), Memorie storiche della colonna mantovana dalla sua formazione al suo scioglimento nella guerra d'indipendenza 1848-49, Cremona 1865; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua Legione nello stato romano, Roma 1904, vol. II, p. 250 e passim; A. Luzio, I martiri di Belfiore, Milano 1925.