LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Pedagogista, nato a Catania il 28 giugno 1879. Dopo essere stato varî anni professore di scuole medie, fu dal 1911 al 1922 professore di pedagogia all'università di Catania. Nel '23 e nel '24 tenne, per incarico del ministro Gentile, la direzione generale delle scuole elementari del regno, collaborando per quella parte, con intensa e proficua opera, alla riforma della scuola. Dal '24 è ordinario di pedagogia nel R. Istituto Superiore di magistero di Roma.
Dal 1907 al 1911 fondò e diresse i Nuovi doveri; dal 1912 al '13 la Rassegna di pedagogia e di politica scolastica; dal 1919 al 1933 L'educazione nazionale. Tra le sue opere: Studi platonici (Arpino 1906); Saggi di propaganda politica e pedagogica (Palermo 1910); Lezioni di didattica e ricordi di esperienza magistrale (Palermo 1912); Lezioni di pedagogia generale (Palermo 1916); Educazione e diseducazione (Firenze 1922); Athena fanciulla: scienza e poesia della scuola serena (Firenze 1925); Vita nuova della scuola del popolo (Palermo 1925); Emerson quale profeta dell'educazione muova (Roma 1926); Il problema dell'educazione infantile (Firenze 1927); Orientamenti pedagogici per la scuola italiana (Torino 1932).