LURAGHI, Giuseppe
Dirigente aziendale, nato a Milano il 12 giugno 1905, morto ivi l'11 dicembre 1991. Laureatosi in scienze economiche nel 1926 presso l'università Bocconi di Milano, lavorò per la Pirelli dal 1930 al 1950. Nel 1951 passò all'IRI, con incarichi direttivi prima alla SIP e poi alla Finmeccanica fino al 1956. Dopo quattro anni trascorsi alla Lanerossi, tornò all'IRI come presidente dell'Alfa fino al 1974. Fu poi direttore di altre aziende, e nel 1977 divenne presidente della casa editrice Mondadori, carica che ricoprì fino al 1984. Il nome di L. è legato anzitutto alla progettazione e al lancio della Giulietta, la prima autovettura italiana di 1300 cc., presentata al Salone dell'auto di Torino nel 1954, cui fece seguito la progettazione e il lancio della Giulia, altra autovettura di grande successo.
L. si è distinto anche per un'intensa attività letteraria e artistica sin dagli anni Quaranta. Ha pubblicato diversi volumi di poesie; quattro romanzi con protagonista Pepp Girella, tipica figura di piccolo borghese milanese; molte traduzioni (tra cui quella di versi di R. Alberti) e lavori di critica artistica.
Della sua produzione letteraria ricordiamo: Presentimento (1940); Portinari (1950); Due milanesi alle piramidi (1966); Altre storie del Pepp (1970); Pepp Girella ai fanghi (1977); Poesie (1978); Pepp Girella rapito da un disco volante (1979); Incontri eccellenti (1991).