Scrittore di economia (Santa Croce del Sannio 1743 - Napoli 1806); in parte ancora mercantilista, difese però il riformismo nell'Elogio dei Genovesi (1772), e pubblicò poi una Descrizione dello stato antico ed attuale del contado di Molise (1781), in cui auspicava libertà di commercio, abolizione dei monopolî e dei privilegi, equa tassazione basata sull'imposta fondiaria. Riuscì poi a ottenere dal governo l'incarico della descrizione geografica, statistica, economica del regno e pubblicò la Nuova descrizione storica e geografica delle Sicilie (5 voll., 1786-94; incompleta). Rimasto in di sparte durante il 1799, pubblicò da ultimo, ormai su posizioni di conservatorismo illuminato, l'opera Testamento forense (1806).