MOLINI, Giuseppe
Editore, libraio e bibliotecario, nato a Firenze il 17 dicembre 1772, morto ivi il 20 dicembre 1856. Dopo aver dimostrato una particolare predilezione per gli studî scientifici, a ventiquattro anni doveva assumere la direzione dell'azienda libraria che il padre, Giuseppe, aveva impiantato a Firenze. Uomo di notevole e varia cultura, spirito intraprendente e bizzarro, fu grande libraio; e a lui si deve di aver assicurato all'Italia cimelî librarî di eccezionale valore. Fu, dal 1820, editore molto accurato e di squisito buon gusto, di cui rimane evidente prova nella Biblioteca Italiana Portatile. L'ottima reputazione gli valse cariche e uffici, fra cui la nomina sovrana a bibliotecario palatino, in seguito alla quale cedette la tipografia; e lasciò il negozio al figlio Luigi in società con Giuseppe Veroli. La cattiva amministrazione di questi portò l'azienda alla chiusura e il M., per salvaguardare il suo buon nome, abbandonò la biblioteca per riprendere il suo posto nella libreria. Negli ultimi anni, si dedicò alla compilazione del catalogo della Biblioteca Magliabechiana; lasciò varî studî, prevalentemente di carattere bibliografico.