Uomo politico svizzero (Airolo 1871 - Berna 1940). Avvocato, come membro del partito cattolico conservatore entrò (1899) nel Consiglio nazionale svizzero e (1911) nel Consiglio federale, in cui dal 1912 al 1919 diresse il dipartimento delle finanze e dal 1920, ininterrottamente, il dipartimento politico. Fu il primo ticinese salito alla presidenza della Confederazione (1915, 1920, 1927, 1932 e 1937). Fu a capo della delegazione svizzera presso la Società delle Nazioni fin dalla fondazione. Si deve a lui se la Svizzera poté fra le due guerre mondiali conciliare i proprî doveri di paese neutrale coi rapporti di buon vicinato che intratteneva con Germania e Italia.