Uomo politico spagnolo (Milano 1666 - S. Ildefonso 1736), di nobile famiglia aragonese; gesuita in Italia, lasciò l'ordine per seguire in Spagna Filippo V di Borbone e riuscì sagace amministratore durante la guerra di successione spagnola; fu poi intelligente collaboratore di Alberoni. Intendente generale della Marina (1717), quindi in breve disgrazia a Bruxelles (1725), fu dal 1726 alla morte il vero primo ministro della monarchia spagnola sebbene non ne portasse il titolo. Mercantilista in economia e protettore delle industrie indigene, continuatore, ma con più equilibrio e moderazione, della politica di Alberoni, riorganizzò la marina spagnola e preparò la Spagna alla lotta da lui ritenuta inevitabile con l'Inghilterra.