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Pontìggia, Giuseppe

Enciclopedia on line
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Scrittore italiano (Como 1934 - Milano 2003). Dopo un'esperienza di lavoro impiegatizio, cui si riferisce il romanzo La morte in banca (1959; edd. riviste e ampl. 1979 e 1991), si dedicò all'insegnamento e successivamente al lavoro editoriale e alla critica letteraria (Il giardino delle Esperidi, 1984), pubblicando via via i romanzi L'arte della fuga (1968 e 1990), Il giocatore invisibile (1978), Il raggio d'ombra (1983 e 1988), La grande sera (1989), Vite di uomini non illustri (1993), una raccolta d'aforismi (Le sabbie immobili, 1991), Nati due volte (2000) e Il residence delle ombre cinesi (2003). Frutto di una ricerca letteraria che torna metodicamente sui proprî passi per correggere e adeguare il già scritto a un disegno in divenire, la narrativa di P. si caratterizza soprattutto per il recupero di una sobrietà classicamente efficace del dettato e per la lucidità dell'invenzione.

Vedi anche
Maria Luisa Spaziani Poetessa italiana (Torino 1924 - Roma 2014). Formatasi nel clima postermetico di chiara ascendenza montaliana, e incline alla trasposizione in chiave allusiva così dei dati oggettivi come di quelli autobiografici, la sua poesia (da Le acque del Sabato, 1954, a Utilità della memoria, 1966, Transito con ... Stefano D'Arrigo Scrittore italiano (Alì 1919 - Roma 1992); a parte le poesie del Codice siciliano (1957; nuova ed. accresciuta, 1978), è noto per il contrastato successo del monumentale romanzo Horcynus Orca (1975): un progetto ambiziosissimo, teso a riunire in un solo libro tutta la tradizione narrativa dell'Occidente, ... Antonio Pòrta Pseudonimo del poeta Leo Paolazzi (Vicenza 1935 - Roma 1989). Attivo nell'editoria, redattore di riviste (Il Verri, Quindici) legate all'area della neoavanguardia e membro del Gruppo 63, fu presto noto come uno dei novissimi, inclusi da A. Giuliani nell'antologia omonima (1961). La sua poesia, distintasi ... Guido Morsèlli Scrittore (Bologna 1912 - Varese 1973); dopo aver partecipato alla guerra, pubblicò due saggi, Proust o del sentimento (1943), e Realismo e fantasia (1947) e collaborò a varie riviste, tra cui Il Mondo e Il Contemporaneo, ma non riuscì a far accettare da nessun editore i suoi romanzi, che rimasero quindi ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Letteratura
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  • COMO
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    Rossana Dedola PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio. La famiglia, che annoverava nel suo ramo materno pittori e studiosi, viveva a Erba, in Brianza, dove il piccolo Giuseppe trascorse l’infanzia giocando spesso insieme ...
  • Pontiggia, Giuseppe
    Enciclopedia Italiana - VII Appendice (2007)
    Luigi M. Cesaretti Salvi Scrittore, nato a Como il 25 settembre 1934 e morto a Milano il 27 giugno 2003. In seguito alla morte del padre, ucciso da ignoti partigiani nel 1943, la famiglia, che risiedeva a Erba, dopo vari spostamenti si trasferì a Milano, dove P., terminato il liceo classico a diciassette ...
Vocabolario
quantificabile
quantificabile quantificàbile agg. [der. di quantificare]. – Che può essere quantificato, valutato cioè in termini quantitativi ed espresso in valori numerici: l’arretrato della corrispondenza non era q. e concorreva al caos del suo studio...
inconsapevolézza
inconsapevolezza inconsapevolézza s. f. [der. di inconsapevole]. – L’essere inconsapevole, stato di chi è inconsapevole: i. dei proprî atti, del male commesso; la modestia, quando non è rituale, ha natura ambigua, divisa tra pavidità e...
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