Prezzolini, Giuseppe
Scrittore (Perugia 1882-Lugano 1982). Animò insieme a G. Papini Il Leonardo e collaborò con la rivista nazionalista Il Regno; fondò (1908) e diresse il settimanale La voce. Partecipe del dibattito culturale del primo Novecento, si accostò al pragmatismo, al modernismo cattolico e soprattutto all’idealismo crociano. Diviso tra l’ammirazione per B. Mussolini e il rifiuto dei metodi fascisti, si stabilì a New York (1929) come direttore della Casa italiana e docente della Columbia university. In quegli anni pubblicò diversi scritti (Come gli Americani scoprirono l’Italia 1750-1850, 1933; L’italiano inutile, 1954; Tutta l’America, 1958) e proseguì un’intensa collaborazione con giornali e periodici italiani. Anche dopo il rientro in Italia (1961) si dedicò a una varia produzione saggistica (Ideario, 1967; Manifesto dei conservatori, 1972; Sul fascismo, 1977).