Letterato (Coriano 1895 - Milano 1964); critico letterario della Stampa (1927-31) e di altri quotidiani, e direttore del Corriere Padano (1940 e segg.), fu poi redattore del settimanale Epoca. Pubblicò alcune importanti raccolte di saggi sulla letteratura italiana, specialmente del Novecento (I contemporanei, 1930; Uomini visti, 2 voll., 1955; I futuristi, 1963). Prose varie (ricordi, resoconti di viaggi, racconti), le sue poesie dal 1929 al 1959 e numerosi saggi critici sono raccolti rispettivamente nei volumi Febbre bianca (1958), Ode alla luna di marzo ed altre poesie (1960), Scadenzario. Scritti polemici (1960).