Poeta estemporaneo e letterato (Varallo 1809 - Bologna 1883). Fin da giovane organizzò accademie di poesia improvvisata in Italia e all'estero, suscitando dappertutto grandi entusiasmi. Liberale, ebbe una cattedra nelle scuole medie, poi nelle univ. di Cagliari e di Bologna. Scrisse anche libri in prosa in cui illustrò geograficamente e storicamente terre da lui percorse (La Dora, 2a ed. 1867; L'Egitto antico e moderno, 1882).