SAITTA, Giuseppe
Filosofo e storico della filosofia, nato a Gagliano Castelferrato, Enna, il 7 novembre 1881. Dopo aver insegnato nelle università di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne (dal 1932) la cattedra di filosofia morale nell'università di Bologna e poi (fino al 1952) quella di filosofia teoretica nella stessa università.
Il S. s'ispira al pensiero del Gentile, che ebbe maestro all'università di Palermo; ma, a differenza dell'attualismo che concepisce la religione come momento dialettico indefettibile della sintesi spirituale o filosofia, egli pone un'antinomia tra ragione umana liberatrice e religione dogmatica, e tende quindi a fondare un "reale umanismo" immanentistico, che, esaltando lo sforzo creativo dello spirito costituirebbe la nuova moderna religione, secondo cui Dio vive nell'attività delle singole coscienze umane. Questa difesa della libertà e personalità umana, che il S. chiama "nuova coscienza illuministica", lo porta anche a risolvere l'Io trascendentale nella molteplicità degli individui empirici e ad accentuare motivi empiristici e feuerbachiani nel seno dell'"atto" del pensiero.
Opere teoretiche principali: Lo spirito come eticità, Bologna 1921, 2ª ed. 1947; La personalità umana e la nuova coscienza illuministica, Genova 1938; La libertà umana e l'esistenza, Firenze 1940; Il problema di Dio e la filosofia dell'immanenza, Bologna 1953.
Vasta la sua attività storiografica esercitata particolarmente intorno all'Umanesimo e al Rinascimento, in cui il s. ritrova i germi del moderno idealismo immanentistico; La scolastica del sec. 16° e la politica dei Gesuiti, Torino 1911; Le origini del neotomismo nel sec. 19°, Bari 1912; Il pensiero di V. Gioberti, Messina 1917, 2ª ed. Firenze 1927; La filosofia di Marsilio Ficino, Messina 1923, 3ª ed. Bologna 1954; Filosofia italiana e Umanesimo, Venezia 1928; L'educazione dell'Umanesimo in Italia, ivi 1928; Il carattere della filosofia tomistica, Firenze 1934; Il pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, 3 voll., Bologna 1949-51 (nuova ed. in 2 voll., Firenze 1961); N. Cusano e l'Umanesimo italiano, ivi 1957.
Bibl.: L. Pareyson, Studi sull'esistenzialismo, Firenze 1943, pp. XXIII-XXIV; M. F. Sciacca, Il secolo XX, 2ª ed., Milano 1947, I, pp. 416-23; D. Scoleri, Moralisti italiani del nostro tempo, Reggio Calabria 1950; G. Morra, L'immanentismo assoluto di G. S., in Giornale critico della filosofia italiana, 1954, n. 3, pp. 392-400; G. De Crescenzo, Considerazioni su G. S. in Historica, 1955, n. 3, pp. 119-26.