Silvati, Giuseppe
Patriota (Napoli 1791 - ivi 1822). Sottufficiale nell’esercito di Gioacchino Murat, prese parte alle campagne di Spagna (1808) e d’Italia (1815). Dopo il 1815 entrò nell’esercito borbonico, raggiungendo il grado di sottotenente di cavalleria. Affiliato alla carboneria, insieme al commilitone Michele Morelli organizzò, all’inizio del luglio 1820, il pronunciamento del suo reggimento di stanza a Nola, dando così avvio ai moti napoletani del 1820-21. Si impegnò in particolare, nel 1821, per ostacolare l’avanzata austriaca. Fallita la rivoluzione fuggì ad Ancona. Arrestato dalle autorità pontificie e consegnato al governo borbonico, fu condannato a morte e giustiziato.