PAPI, Giuseppe Ugo
Economista, nato a Capua il 29 febbraio 1893. Dopo aver insegnato economia politica all'università di Messina (1927-31), quindi statistica e scienza delle finanze a Palermo (1931-32) e di nuovo economia a Pavia (1932-36) e Napoli (1936-38), è dal 1938 professore all'università di Roma, dove copre, dal 1941, la cattedra di M. Pantaleoni. Segretario generale dell'Istituto internazionale di agricoltura dal 1939 al 1948, fa parte del Consiglio della FAO ed è capo dell'Ufficio relazioni internazionali del Ministero dell'agricoltura. È vicepresidente dell'Institut international des finances publiques. Socio nazionale dei Lincei.
Si è occupato di quasi tutti i rami della scienza economica interessandosi in modo particolare ai nuovi problemi creati dalle vicende internazionali e recando contributi teorici in materia di economia finanziaria e monetaria e di commercio internazionale.
Opere principali: Le vie acquee continentali sotto l'aspetto economico e amministrativo, Milano 1922; Il lavoratore alla gestione dell'impresa, ivi 1923; Prestiti esteri e commercio internazionale in regime di carta moneta, Roma 1926; Variazioni di costo e sviluppo dei cicli economici, ivi 1926-29; Lineamenti di scienza bancaria, Messina 1929; Lezioni di economia politica, Padova 1932, 8ª ed. 1945; Escape from stagnation: an essay on business fluctuations, Londra 1933; The colonial problem; an economic analysis, ivi 1938; Equilibrio tra attività economiche e finanziarie; saggi di teoria, Milano 1943; Preliminari ai piani per il dopo-guerra, Roma 1944 (ed. franc., ivi 1944; ed. ingl., ivi 1948); Resurrezione italiana, ivi 1945; Lezioni di scienza delle finanze, ivi 1947. Numerosissimi i saggi e gli articoli anche su periodici stranieri. Ha curato il volume Mercato monetario della Nuova Collana degli Econ., Torino 1933, e coordinato la parte economica della Enciclopedia bancaria, Milano 1943.