GIUSTINIANO II Rinotmeto (᾿Ιουστινιανός ὁ ῾Ρινότμητος)
Imperatore bizantino, figlio di Costantino IV.
Regnò dal 685 al 695, nel quale anno fu deposto da una rivolta in cui gli fu mozzato il naso (donde il soprannome); riconquistò il regno dal 705 al 711. Benché fuori dai termini cronologici di questa Enciclopedia, è qui ricordato perché il Delbrück ha identificato come ritratto di G. Il il cosiddetto "Carmagnola" (v.), testa di porfido in San Marco a Venezia. Né le particolarità stilistiche né gli elementi iconografici sembrano confortare tale ipotesi, benché effettivamente nella scultura non sembri che la mutilazione del naso sia accidentale. Nelle monete coniate sia nel primo che nel secondo regno, G. II appare con barba e baffi, chioma abbondante e con corona alquanto diversa da quella della testa di Venezia; del tutto dissimile è poi la stilizzazione del volto. Un ritratto giovanile di G. II è stato identificato nel mosaico di Costantino IV in S. Apollinare in Classe presso Ravenna. Nella storia dell'arte G. II occupa inoltre un posto di particolare rilievo per aver egli promosso il "Concilio Quinisesto", o "in Trullano" (692) e averne quindi sostenute con ogni mezzo le deliberazioni, tra cui quella che bandiva le raffigurazioni simboliche, τοὺς παλαιοὺς τύπους καὶ σκιάς, e non "realistiche", ἐν σαρκί, di Cristo (Mansi, Concilia, XI, 977, 980). Nelle monete, in cui per la prima volta compare il busto di Cristo, G. si professa servus Christi e di questo imperatore Kodinos (Topographia Cpl., in C. S. H. B., p. 239; De Signis constantinopohtanis, ibid., p. 39,7; Παραστάσεις σύντομοι, ibid., p. 166) ricorda una eccezionale statua in cui egli appariva in proskynesis (cfr. leone i e giustino).
Bibl.: C. Wroth, Brit. Mus. Byz. Coins, II, pp. 330-55 (primo regno), 354-55 (secondo regno), Tolstoi, VIII, p. 835 ss. (primo regno); p. 892 ss. (secondo regno); A. Grabar, L'iconoclasme byzantin, Parigi 1957, p. 16 ss. (monete del primo e del secondo regno); R. Delbrück, in Röm. Mitt., XXIX, 1914, p. 71 ss.; id., Antike Porphyrwerke, Berlino 1932, p. 119; A. Grabar, L'Empereur dans l'art byzantin, Parigi 1936, p. 10; J. Babelon, Portraits dans l'antiquité, Parigi 1950, p. 171; A Grabar, L'iconoclasme etc. (op. cit.), pp. 77-91 (sul Concilio Quinisesto). Sulla statua in proskynesis: A. A. Vasiliev, Justin the First, Cambridge, Mass. 1950, p. 87, n. 65.