Fortunato, Giustino
Storico e politico (Rionero in Vulture 1848 - Napoli 1932). Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza (1869), si dedicò all’attività giornalistica. Si interessò della questione meridionale (➔ meridionale, questione), sostenendo la necessità dell’unificazione d’Italia, per migliorare le condizioni del Sud. La tematica del dualismo economico tra Nord e Sud d’Italia fu al centro della sua attività politica (deputato e poi senatore, 1880-1909). Ritenendo la diffusione della malaria una delle piaghe del Mezzogiorno, svolse un ruolo di primo piano nella campagna per l’approvazione della prima legge sul chinino di Stato (1900). Tra le sue opere: La questione meridionale e la riforma tributaria, 1904; Il Mezzogiorno e lo Stato italiano, 1911.