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Gli interessi economici spagnoli in America Latina

ATLANTE GEOPOLITICO (2012)
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Uno degli obiettivi primari della politica estera spagnola dall’avvento della democrazia è stato quello di aumentare la propria influenza in America Latina. Legami storici, linguistici e culturali legano la Spagna ai paesi di prima colonizzazione dell’area, affrancatisi da Madrid nell’Ottocento.

Nel 1996 la Spagna diventò il primo investitore estero nella regione latinoamericana (in quell’anno verso i paesi della regione giunsero 6,3 miliardi di dollari). L’anno precedente, per la prima volta in un secolo, le esportazioni spagnole verso l’America Latina superarono quelle verso gli Stati Uniti. Nel decennio chiusosi nel 2000, inoltre, più del 20% delle acquisizioni e fusioni nella regione latinoamericana furono operate da imprese spagnole. Tra le imprese con grandi interessi nella regione oggi figurano il gruppo Telefonica, azienda leader nel settore delle telecomunicazioni, e Sol, la più grande catena di hotel spagnoli.

Questo trend di maggiori investimenti nella regione è rallentato nell’ultima parte degli anni Novanta, per conoscere poi una brusca inversione di tendenza durante la fase più acuta della crisi del debito sovrano in Argentina (2001). Dal 2004, tuttavia, i rapporti economici con la regione sono ripresi. Se da una parte, infatti, il quinquennio 2004-09 è stato travagliato da relazioni economiche più tese con quei paesi ¬ soprattutto Venezuela, Bolivia e Nicaragua ¬ che hanno adottato politiche social-populiste di nazionalizzazione, protezione delle imprese nazionali e diffidenza verso gli investimenti esteri, percepiti come tentativi di colonizzazione indiretta, dall’altra l’intensità dei rapporti economici e degli investimenti totali nella regione è giunta nel 2008 a superare quella fatta registrare negli anni Novanta.

Vedi anche
nazionalizzazione Intervento con cui lo Stato, mediante un provvedimento legislativo, acquisisce la proprietà, piena o parziale, o almeno il controllo, di determinate industrie private, o l’esercizio di alcune attività di preminente interesse generale. Il termine è spesso usato come sinonimo di statalizzazione. Scopo ... Nicaragua Stato dell’America Centrale istmica, che si affaccia sia sul Mar Caribico sia sull’Oceano Pacifico e confina con l’Honduras (a N) e con la Costa Rica (a S). 1. Caratteristiche fisiche Tre grandi insiemi morfotettonici formano il territorio del Nicaragua: il massiccio centrale, la regione pacifica e ... colonialismo In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del colonialismo può essere fatta iniziare con la scoperta dell'America da parte di C. Colombo (1492). 1. ... investimento economia e diritto L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno. 1. Tipologie L’investimento può assumere la forma di deposito di denaro in banca e di acquisto di azioni e obbligazioni: in tali ...
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America Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un...
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