GLOBULINE
. Proteine semplici, termolabili, insolubili in acqua, solubili in soluzioni diluite di sali e di basi forti; la dialisi, le alte concentrazioni di sali neutri, gli acidi anche deboli le precipitano, il calore le coagula. Si distinguono in vegetali e animali. Le prime hanno la proprietà di cristallizzare, e fra esse si notano l'edestina o globulina dei grani di canapa, le globuline della noce di Para, dei semi di zucca, del frumento, ecc. Tra quelle animali segnaliamo le globuline del siero di sangue, le quali, secondo la concentrazione della soluzione di solfato d'ammonio necessaria a precipitarle. si distinguono in fibringlobulina o fibrinogeno; euglobulina e pseudoglobulina; l'ovoglobulina del bianco d'uovo; la lattoglobulina del latte e del colostro; le cristalline α e β o globuline del cristallino; la tireoglobulina della tiroide, ricca di iodio; le globuline del liquor, presenti in tracce minime nelle condizioni normali; alcune del siero degl'Invertebrati, a funzione respiratoria (la pinnaglobina di Pinna squamosa, le acroglobine α, β e γ di Patella vulgata, dei Chiton, delle ascidie, ecc.). Vicini alle globuline, per i loro caratteri, sono la miosina e il miogeno del plasma muscolare.