Città dell’Inghilterra sud-occidentale (124.800 ab. nel 2005), nella contea omonima (Gloucestershire, 2653 km2 con 582.600 ab. nel 2007), situata sulla riva sinistra del fiume Severn. Fino dal Medioevo si costituì sul fiume uno scalo, il quale nel 1827 fu unito mediante un canale (G. and Berkeley Ship Canal, 27 km) con le installazioni portuali di Sharpness, sull’estuario del fiume. Ma per la sua posizione al centro di una zona agricola compresa fra due notevoli giacimenti carboniferi (del Glamorganshire a O e delle Cotswold Hills a S) e adiacente a una vasta regione forestale, G. svolge specialmente la funzione di nodo di traffici stradali e ferroviari. Molto attiva è l’industria nei rami meccanico, elettrotecnico, chimico, alimentare, della carta e del mobilio.
Abitata già dai Britanni, la località, divenne sede della colonia romana Glevum regnante l’imperatore Nerva (96-98 d.C.). Già prima della conquista normanna (1066) G. fu residenza reale, ebbe statuto di borgo della corona e propria zecca. L’industria estrattiva del ferro, esistente già prima della conquista normanna, si coniugò dal 16° sec. allo sviluppo della metallurgia e al commercio del carbone (dal 18° sec.).