gnostra
s. f. Slargo, piazzetta, circondata per tre lati dalle abitazioni e per un lato aperta sulla strada principale.
• Solo il maltempo potrà bloccare i menestrelli che per «Notte di serenate 2010» intoneranno nel centro storico di Noci, domani sera le melodie della vigilia di San Giovanni. La tradizione delle serenate dedicate ai Giovanni ed alle Giovanne avrà luogo con l’intervento di sei gruppi musicali sotto i balconi delle «gnostre»: si andrà avanti fino alle prime ore del mattino. (Gazzetta del Mezzogiorno, 22 giugno 2010, p. XXI, Vivi la città) • Torna stasera e domani l’appuntamento col vino novello e le caldarroste da consumare nelle gnostre, arcaica architettura sociale, claustri per la liturgia della strada. Centomila i visitatori attesi che, meteorologia permettendo, saranno intrattenuti da dieci gruppi musicali lungo l’Estramurale dei sapori, un percorso alberato oltre un chilometro di stand degustativi delle migliori diciassette cantine pugliesi di vino novello. (Alice Viola, Repubblica, 5 novembre 2011, Bari, p. XII) • [tit.] Orecchiette nelle gnostre: appuntamento da non perdere [testo] [...] L’eccellenza pugliese andrà in scena nelle tipiche gnostre cioè piccoli spazi che si aprono nel centro antico di Noci tra le viuzze che lo caratterizzano. (Chantal Capasso, Giornale d’Italia, 25 luglio 2015, p. 12, Società).
- Forma propria del dialetto di Noci, in Puglia.
- Già attestato nella Repubblica del 2 agosto 2002, Bari, p. XIV (Cirillo Pucci).