Gobekli Tepe
– Sito dell’Anatolia sudorientale (Turchia), presso la città di Urfa. Qui scavi archeologici hanno messo in luce un complesso monumentale caratterizzato da grossi pilastri in pietra calcarea decorati, che è stato riconosciuto come il più antico tempio in pietra fino a ora noto. La sua costruzione risale al 10°- 9° millennio a.C. I pilastri hanno una forma a T, sono alti da 3 a 7 m e sono ornati per lo più da figure di animali in rilievo, rese in modo naturalistico. Si tratta generalmente di esseri feroci e minacciosi: avvoltoi, scorpioni, serpenti, anatre, felini, cinghiali e così via. Queste monumentali stele litiche erano inserite sia all’interno di muri realizzati in fango essiccato e frammenti di pietra disposti a formare più recinti sacri (con un diametro di 10÷20 m), sia, in coppia, al centro di tali recinti. Si doveva trattare verosimilmente di un luogo con una esclusiva funzione religiosa e cultuale, realizzato da uomini che ancora ignoravano l’agricoltura e che fondavano interamente la loro sussistenza sulla caccia e sulla raccolta.