PETRASSI, Goffredo
(App. II, II, p. 530)
Compositore italiano. Direttore artistico dell'Accademia Filarmonica (1947-50), quindi titolare della cattedra di Composizione nel Conservatorio di S. Cecilia (1939-60), dal 1960 al 1978 ha tenuto la cattedra di perfezionamento in Composizione all'Accademia di S. Cecilia. Richiesto dalle maggiori istituzioni internazionali, P. ha insegnato al Mozarteum di Salisburgo (1951), al Berkshire Music Center di Tanglewood (1956), ai corsi estivi dell'Accademia Chigiana di Siena (1966-68). Ha spesso diretto suoi lavori nei maggiori centri musicali europei, negli Stati Uniti, nell'America latina e in Giappone. Socio dell'Akademie der Kunste di Berlino dal 1958 e della Académie Royale de Belgique dal 1965, gli è stata conferita la laurea honoris causa dall'università di Bologna nel 1976; membro onorario delle maggiori istituzioni musicali del mondo, nel 1978 gli è stato assegnato il premio internazionale Feltrinelli dall'Accademia Nazionale dei Lincei.
Il raggiungimento di una completa maturità strumentale e corale ha consentito a P. di pervenire alla conquista di un linguaggio del tutto originale, caratterizzato da una straordinaria efficacia espressiva in cui si compendiano le istanze più significative del mondo contemporaneo. Va peraltro sottolineato che P., fedele ai suoi ideali classici, non si è mai addentrato in avventure avanguardistiche lontane dalla sua concezione creativa e pertanto nella sua produzione non trovano posto né l'esperienza elettronica, né l'alea e quanto possa allontanarsi da una tradizione drammaticamente vissuta e sofferta.
Della sua produzione si ricordano: l'opera teatrale Morte dell'aria (1949); le composizioni per orchestra: Secondo Concerto (1951); Concerto n. 3: Récreation concertante (1953); Quarto Concerto per orchestra d'archi (1954); Quinto Concerto (1955); Invenzione concertata - Sesto Concerto (1957); Concerto per flauto (1960); Prologo e cinque invenzioni (1962); Settimo Concerto (1964); Ottavo Concerto (1972). Musica da camera: Dialogo Angelico (1948); Petite Pièce, per pianoforte (1950; rev. 1976); Musica di ottoni (1963); Estri, per 15 esecutori (1967); Ottetto di ottoni (1968); Alias, per chitarra e clavicembalo (1977); Grand Septuor avec clarinette concertante (1978); Romanzetta, per flauto e pianoforte (1980); Sestina d'autunno, ''Veni creator Igor'' (1982); Inno per 4 corni, 4 trombe e 4 tromboni (1984). Musica corale: Noche oscura (1951); Cinque nonsense, per coro a cappella (1952); Sesto nonsenso, per coro misto a cappella (1964); Quattro mottetti per la Passione (1965); Beatitudines. ''Testimonianza per Martin Luther King'' (1968); Orationes Christi, per coro misto, ottoni, viole e violoncelli (1974); Laudes creaturarum. ''Obolo francescano'' (1982); Tre cori sacri a cappella (1983). Fu autore inoltre di varie colonne sonore per film, tra cui Riso amaro (1949) e Non c'è pace tra gli ulivi (1950) di G. De Santis; Cronaca familiare, di V. Zurlini (1962).
Bibl.: M. Mila, Civiltà strumentale di Petrassi, in Cronache musicali 1955-1959, Torino 1959; G. Zosi, Ricerca e sintesi nell'opera di G. Petrassi, Roma 1978; AA.VV., Petrassi, a cura di E. Restagno, Torino 1986; G. Petrassi, Autoritratto, a cura di C. Vasio, Roma-Bari 1991.