PETRASSI, Goffredo
Compositore di musica, nato a Zagarolo (Roma) il 16 luglio 1904. Fu dapprima alla Schola Cantorum di S. Salvatore in Lauro a Roma, poi (dopo studî privati con A. Bustini e V. Di Donato) al Conservatorio di Santa Cecilia ove si diplomava in composizione nel 1932 e in organo l'anno seguente. Nel 1937 ebbe la carica di sovrintendente dell'Ente autonomo La Fenice in Venezia, carica che lasciò nel 1940 per assumere una cattedra di composizione presso il Conservatorio di Santa Cecilia. Nello stesso anno gli fu conferito, per il suo Salmo IX, il premio di San Remo per la musica sinfonica e corale.
Giunto già con la Partita del 1932 a buona notorietà, il P. sapeva, con cotesto Salmo IX, del 1936, meritarsi non solo presso i competenti ma anche presso il pubblico, d'Italia e di fuori, largo e fervido interessamento. Nei detti lavori, e poi specialmente nel Magnificat, nel Coro di morti, nel Don Chisciotte, la musica del P. è infatti tra quelle in cui le istanze di pensiero e di linguaggio del mondo odierno meglio riescono a risolvere il loro travaglio in lirica concretezza di rappresentazione.
Composizioni: Tre liriche antiche italiane, per canto e pianoforte, 1929; Sinfonia, siciliana e fuga per quartetto, 1929; Divertimento per orchestra, 1930; Ouverture da concerto, per orch., 1931; Passacaglia, orch., 1931; Tre cori per piccola orch., 1932; Partita, orch., 1932; Introduzione e allegro, violino con 11 strumenti, 1932; Toccata, pianoforte, 1933; Preludio, aria e finale, violoncello e pianoforte, 1933; Concerto, orch., 1934; Benedizione (dalla Genesi), canto e pianoforte, 1934; Salmo IX, coro e orch., 1934-36; Lamento d'Arianna (testo di L. de Libero), canto e pianoforte, 1936; Concerto, pianoforte e orch., 1936-39; Magnificat, soprano, coro e orch., 1939-40; Coro di morti (testo di G. Leopardi) madrigale drammatico per voci virili, ottoni, 3 pianoforti, contrabassi e percussione, 1940-41; Due liriche di Saffo (trad. di S. Quasimodo), canto e strumenti, 1941; Quattro inni sacri, canto e organo, 1942; La follia di Orlando, balletto in tre quadri, 1942-43; Invenzioni, pianoforte, 1944; Tre liriche (testi di G. Leopardi, U. Foscolo, E. Montale) canto e pianoforte, 1944; Don Chisciotte, "ritratto coreografico" (balletto su trama di A. M. Milloš, 1945); Il Cordovano, opera in un atto (da M. Cervantes), 1946-48; Sonata, per clavicembalo con 10 strumenti, 1948.
Bibl.: F. D'Amico, G. Petrassi, Roma 1942.