golfo
gólfo [Der. del gr. kólpos "seno"] [GFS] Nella geografia fisica, avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma con profondità varia ma con prevalenza di fondali bassi o medi. ◆ [GFS] Corrente del G. (ingl. e internaz. Gulf Stream): nell'oceanologia, parte settentrionale del circuito di correnti oceaniche nordatlantiche, e precis. la corrente calda che esce dal Golfo del Messico attraverso il Canale della Florida in direzione est-ovest e si suddivide nella zona delle Antille, in parte costeggiando all'esterno l'arco insulare, in parte percorrendo tutto il Golfo del Messico in senso orario; i due rami si riuniscono tra la Florida e le Bahama (in questo tratto la velocità, che in superficie è di 3÷4 nodi, è ben avvertibile fino a profondità di 300 m e oltre; la massa d'acqua in movimento è enorme: secondo i calcoli è circa venti volte maggiore di quella convogliata al mare in un secondo da tutti i fiumi e i ghiacciai della Terra); la Corrente del G. descrive poi un circuito nel bacino dell'Atlantico settentrionale: infatti, dopo avere costeggiato l'America, oltre il Capo Hatteras si dirige a NE sino a 55° di latitudine N, ove incontra le correnti fredde del Labrador; dopo Terranova piega verso E e con velocità di spostamento di 30÷50 kilometri al giorno raggiunge le coste nord-europee, portando così ad alta latitudine acque a temperatura elevata (15÷20 °C).