Poeta cileno (Lebu, Araucania, 1917 - Santiago del Cile 2011). Appartenente al gruppo della rivista Mandrágora, se ne distaccò criticandone l'eccessiva sudditanza al surrealismo francese. La sua lirica, sempre aperta a nuove suggestioni e sperimentazioni, si è gradualmente evoluta verso un severo rigore formale; preoccupazioni sociali e inquietudini esistenziali si fondono nelle raccolte La miseria del hombre (1948), Contra la muerte (1974), Transtierro (1979), Críptico y otros poemas (1984), Esquizotexto y otros poemas (1988), Desocupado lector (1990), Antología de aire (1991) e Río Turbio (1996). Tra i riconoscimenti ricevuti da R., si ricordano il Premio Reina Sofía de Poesía Iberoamericana (1992) e il Premio Cervantes (2003).