GORGIAS (Γοργίας)
2°. - Scultore ateniese, figlio di Mallias, vissuto probabilmente nel II sec. a. C.
È noto solamente attraverso l'iscrizione su di un frammento di statua trovato a Minturno, nello scavo ad O del Tempio B, nel 1931. La statua rappresentava una figura virile nuda, in movimento, come si vede dai tre frammenti trovati: l'uno comprende la gamba sinistra della figura e un grosso tronco al quale questa si appoggia (sul tronco c'è l'iscrizione): la gamba è flessa in uno sforzo e porta le tracce della cinghia dei calzari e di un oggetto, forse una mano, che si appoggiava alla parte superiore della coscia. Gli altri due sono i frammenti della gamba destra, la gamba arretrata, anch'essa leggermente flessa. Da quanto ci rimane si può vedere che la statua era pregevole per la vivacità del movimento e per lo studio dell'anatomia; si può avvicinarla a opere del tardo ellenismo. I caratteri dell'iscrizione indicano all'incirca il II sec. a. C.
Bibl.: A. Adriani, in Not. Scavi, XVI, 1938, p. 174 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. VIII, 1956, c. 178, s. v., n. 13; ibid., s. v. Kallimachos, n. 7 a.