TREVIRANUS, Gottfried Reinhold
Biologo, nato a Brema il 4 luglio 1776, morto ivi il 17 febbraio 1837. Studiò a Gottinga e si laureò in medicina nel 1796, con una tesi De emendanda physiologia. Fu professore di medicina e matematiche nel ginnasio di Brema fino alla morte.
È autore di molti lavori di anatomia comparata, di cui ricordiamo quelli sull'encefalo del proteo (Gottinga 1819), sull'anatomia degli Aracnidi (Norimberga 1812); si occupò anche di matematica, di medicina, di fisiologia. Il suo nome è però legato sopra tutto a una poderosa opera in sei volumi, dal titolo Biologie oder Philosophie der lebenden Natur (Gottinga 1802-22) e all'altra in due volumi: Die Erscheinungen und Gesetze des organischen Lebens (voll. 2, Brema 1831-1833), nelle quali cerca di trarre dai fatti biologici leggi e norme generali, e di istituire una "filosofia biologica". Per alcune sue considerazioni sull'embriologia è considerato come un precursore delle teorie dell'evoluzione, e fu il primo - quasi contemporaneamente al Lamark - ad usare il termine "biologia" che, riesumato poi da A. Comte, ebbe tanta fortuna. Fu un fautore dell'introduzione del metodo sperimentale in biologia e delle ricerche microscopiche.