Scrittore tedesco (Wachau, Lipsia, 1714 - Dresda 1771). Studiò dapprima a Meissen, dove divenne amico di Ch. F. Gellert e K. Ch. Gärtner, quindi a Lipsia dove completò gli studî giuridici. Dal 1741 alla morte fu nella carriera dell'amministrazione finanziaria, prima a Lipsia e poi (dal 1753) a Dresda. Solerte collaboratore dei Bremer Beiträge, raggiunse larga popolarità come satirico (Sammlung satyrischen Schriften, 4 voll., 1751-55; Briefe, post., 1772). Rifacendosi a modelli francesi e classici (su tutti Teofrasto), creò tipi assai rappresentativi per la società del suo tempo e li colpì in un gioco arguto e raffinato. I suoi ambiti preferiti sono quelli della borghesia cittadina e della piccola nobiltà terriera, nella consapevolezza illuministica di non poterne sradicare i difetti ma di poterli almeno ridicolizzare.