grafometrico
agg. Che misura la corrispondenza della grafia a modelli precedentemente acquisiti.
• Una novità avviata da qualche settimana dalla Banca Popolare di Milano per i suoi clienti. La firma grafometrica ha iniziato da poco a farsi conoscere, ma le premesse per un’ampia diffusione ci sono tutte. In sintesi, si tratta di quel particolare tipo di firma elettronica avanzata che si ottiene dal rilevamento dei dati grafici della firma effettuata con una penna elettronica: i clienti di Bpm possono ora firmare su un apposito tablet i vari contratti, mantenendo inalterata la valenza giuridica della firma. (A. D’A., Avvenire, 7 agosto 2013, p. 19, Economia & lavoro) • [tit.] Firma grafometrica, procedura più semplice [testo] [...] I dati biometrici e grafometrici non devono inoltre essere conservati, neanche per periodi limitati, sui dispositivi hardware utilizzati per la raccolta, ma vanno memorizzati all’interno dei documenti informatici in forma cifrata tramite sistemi di crittografia a chiave pubblica. (Alessandro Mastromatteo e Benedetto Santacroce, Sole 24 Ore, 3 dicembre 2014, p. 44, Norme e tributi) • il digitale negli studi professionali, per esempio di avvocati o dottori commercialisti significa anche la possibilità di offrire consulenza online, firme grafometriche con pieno valore legale dei documenti, software che permettono la conservazione legale delle carte. (Fabio Sottocornola, Corriere della sera, 9 marzo 2016, p. 37, Economia).
- Composto mediante la giustapposizione dei confissi grafo- e -metrico.
- Già attestato nella Nuova Stampa dell’11 gennaio 1951, p. 3 (Francesco Argenta).