GRECI (A. T., 27-28-29)
Paese della provincia di Avellino (da cui dista 68 km.), situato a 823 m. s. m., sulla fiancata sinistra della valle del Cervaro. Greci, distrutta dai Saraceni nel 908 e in seguito riedificata e abbandonata, fu nel 1522 ripopolata da una colonia di Albanesi; si conservano tuttora presso la massima parte della popolazione la lingua e i costumi albanesi: nel 1911, su 780 famiglie, 763 parlavano abitualmente l'albanese. Il censimento del 1921 assegnava al comune di Greci 2822 ab., quasi tutti raccolti nel centro; essi sarebbero discesi a 2791 secondo il censimento del 1931. Il territorio del comune (30,58 kmq.) è coltivato prevalentemente a cereali. La stazione ferroviaria di Greci (propriamente di Savignano-Greci) sorge sulla Benevento-Foggia, a m. 474, assai prossima al Cervaro, e dista dal centro 7 km.