Grexit
s. m. o f. inv. L’uscita della Grecia dall’area dell’euro.
• Poi sono rientrato in redazione e mi sono chiesto: è davvero il game over? Una cosa è discutere del «Grexit», dell’uscita di Atene dall’Euro, un’altra è ipotizzare un contagio continentale che parte con la corrida. Un punto è indiscutibile: senza risposte credibili dei governi, il panico prenderà il timone della nave. (Mario Sechi, Tempo, 18 maggio 2012, p. 1, Prima pagina) • Dopo una breve pausa di riflessione il dollaro americano, complice l’incubo del Grexit, è tornato ad essere acquistato a piene mani dagli investitori di tutto il mondo. Ma cosa comporta il rafforzamento del biglietto verde nella nostra vita di tutti i giorni? Ovviamente ci sono sia implicazioni positive che ricadute negative. (Ennio Montagnani, Giornale, 3 luglio 2015, p. 6, Interni) • Che succederà ora? Ci sarà una Grexit, una Frexit e un qualcosa di similmente e stupidamente dannoso nella mia amata Italia? Non lo so. Nessuno lo sa. Ma avere troppa fiducia è una pessima idea. (Robert McLiam Wilson, trad. di Maria Sepa, Corriere della sera, 28 giugno 2016, p. 10).
- Acronimo inglese composto dal nome proprio Gr(eece) e dal s. exit ‘uscita’, espressione coniata nel 2012 dai due analisti Willem Buiter e Ebrahim Rahbari per abbreviare Greek Euro Area Exit.
- Già attestato nel Gazzettino del 13 maggio 2012, p. 9, Primo piano.
> Brexit, Eurexit, Frexit, Italexit, Nexit, Spexit.