gridatore
In Cv I XI 4 l'espressione, in luogo della vulgata guidatore, appare nell'ediz. della Simonelli, che annota: " Fin dall'edizione veneziana del 1529 gridatore fu letto guidatore; ma qui non è più il cieco della vista sensibile, che ha bisogno di essere guidato, bensì il cieco del lume della discrezione, il quale segue il grido, diritto o falso che sia ".