Nome comune degli Insetti Ortotteri Ensiferi Grilloidei appartenenti alla famiglia Grillotalpidi, con circa 60 specie riunite in 3 generi. Di dimensioni medie, sono modificati costituzionalmente in relazione alle abitudini fossorie: hanno protorace massiccio, protetto da uno scudo chitinoso; zampe anteriori robuste, piatte, allargate, adatte allo scavo (v. fig.). In genere sono in grado di volare e di emettere suoni. Notturni, vivono in estese gallerie sotterranee; si nutrono di Anellidi, Artropodi e loro larve, radici e fusti di piante.
Il g. comune (Gryllotalpa gryllotalpa; v. fig.) è diffuso originariamente in Europa, compresa l’Italia, in Asia occidentale e Africa settentrionale; portato accidentalmente dall’uomo negli Stati Uniti. Raggiunge i 5 cm di lunghezza; ha colore giallo-fulvo; le ali, più lunghe delle elitre, sporgono, ripiegate, come un’appendice cilindrica; il maschio ha un organo stridulatore. Combattuto per i danni alle colture agricole, in alcuni Stati europei è divenuto raro.