CHŁOPICKI, Grzegorz Józef
Generale polacco, nato il 14 marzo 1771 a Kapustyn, morto il 30 settembre 1854 a Cracovia. Da ragazzo scappò dal collegio dei basiliani per arruolarsi nell'esercito polacco come semplice soldato, e ben presto si guadagnò il grado di ufficiale. Combatté nell'insurrezione di Kościuszko e, dopo la terza spartizione della Polonia, si recò in Italia. Arruolatosi nelle legioni polacche dipendenti dalla Repubblica cisalpina, si distinse durante la campagna d'Italia e progredì rapidamente fino al grado di colonnello. Prese poi parte in tutte le campagne napoleoniche e fu nominato generale nel 1809. Creato nel 1815 il regno di Polonia sotto Alessandro I di Russia, egli tornò a Varsavia col grado di generale di divisione; ma nel 1818 lasciò l'esercito a causa del dissidio col granduca Costantino, fratello dello zar. All'insurrezione polacca del 1830 fu contrario e malvolentieri accettò la dittatura, offertagli dalla nazione nella lotta suprema. Con il suo continuo patteggiare con l'avversario contribuì all'insuccesso della rivoluzione. Dopo la catastrofe si stabilì a Cracovia, dove rimase fino alla morte.
Bibl.: Puzyrevskij, Pol′sko-russkaja vojna 1831 g. (La guerra russo-polacca del 1831), Pietroburgo 1886; J. St. Harbut, Noc listopadowa (La notte di novembre), Varsavia 1926; Tokarz, Sprzysiężenie Wysockiego i noc listopadowa (Il giuramento di W. e la notte di novembre), Varsavia 1925; Tokarz, Wojna polsko-rosyjska 1830-31, Varsavia 1930.