GUADIX (A. T., 43)
Capoluogo di partido judicial della provincia spagnola di Granata (Andalusia). Il territorio (2005 kmq.) abbraccia una serie di terrazze sulle due rive del Río Fardes, che l'attraversa da S. a N. e dà unità idrografica alla regione.
La città sorge sul fiume omonimo, tappa della via di comunicazione che da Almería conduce alla valle del Genil, su cui è Granata. Ha origini antichissime ("Ακκι, ricordata da Tolomeo, II, 6,60; Acci, nell'Itinerario di Antonino, 402,1 e 404,6, era città dei Bastetani) e si adagia sulle pendici di una piccola collina: ha aspetto piuttosto di grosso villaggio che di città, con viuzze ripide e tortuose, e case basse e senza pretese architettoniche. Interessanti tuttavia la bella cattedrale barocca (sec. XVII) con annesso palazzo vescovile (la città è tuttora sede episcopale) e le rovine dell'antica Alcazaba. La popolazione, cresciuta poco negli ultimi anni (12 mila ab. alla fine del secolo scorso, 14 mila nel 1910), ammonta oggi a circa 10 mila ab., l'occupazione dei quali è quasi esclusivamente l'agricoltura (cereali, legumi, frutta, vino). Poco meno di due quinti della popolazione vive in case scavate nella roccia (argilla, marne) a mo' di caverne. Da Guadix, sulla ferrovia Granata-Alicante, si stacca un tronco per Murcia.