GUANACASTE (A. T., 153- 154)
Provincia della Costa Rica. (divisa in 8 cantoni), sul versante del Pacifico. Comprende la montuosa penisola di Nicoya, i piani del Tempisque e del Río Bebedero e il versante occidentale della vulcanica Cordigliera del Guanacaste (v. costa rica); ha una superficie di 12.240 kmq. e 51.140 ab. (cens. 1927; 4 ab. per kmq.). Il Guanacaste è la provincia della Costa Rica più ricca di bestiame (259.400 capi sui 550.800 censiti nel 1924 per tutta la repubblica) e di minerali (numerose miniere di oro e di argento di proprietà, quasi tutte, della Abangares Gold Fields of Costa Rica; una miniera di manganese). I pascoli naturali e artificiali occupano complessivamente 58.300 ettari, i boschi 53.300 ettari. Le colture principali sono quelle della canna da zucchero (2700 ha.), del granturco (6900 ha.) e del riso (3500 ha.).
La maggior parte degli abitanti, rifuggendo le parti basse e malsane, si è insediata sulle prime pendici delle montagne, e lì sorgono i centri principali, tra i quali Liberia (3200 ab.), capoluogo della provincia.
Il Guanacaste nei tempi precolombiani fu abitato dagl'indiani Güetares, che ebbero una notevole civiltà, e che furono visitati e studiati nel 1544 da Girolamo Benzoni.