guarentire
Ricorre due volte nel Fiore, sempre in corrispondenza con garantir del Roman de la Rose: Ch'i' son certan, po' ch'e' son suo' rubelli, / ch'ella non potrà esser guarentira (XCVIII 6; cfr. Rose 11139 " Se cil s'efforcent de la prendre / Cui tu la bailles a defendre, / Qui la peut vers aus garantir? ") Che, per gl'incantamenti che sapea, / ella 'l seppe di morte guarentire (CLXI 8; cfr. Rose 13232 " Puis qu'el l'ot de mort garanti ").
Ha in entrambi i casi il significato di " difendere ", " proteggere ", proprio del verbo francese, ben documentato anche negli antichi testi italiani. Per l'espressione ‛ di morte g. ', cfr. in particolare la canzone di dubbia attribuzione Già lungiamente, amore 42 (Panvini, Rime): " perch'eo vorria di morte guarentire " (dove g. ha però valore neutro).