serbo-turca, guerra
Guerra combattuta tra il 1876 e il 1878 tra la Serbia e la Turchia. Nel 1875 la rivolta dei cristiani dell’Erzegovina e poi della Bosnia contro il dominio ottomano provocò nel principato autonomo di Serbia un’ondata di entusiasmo nazionale e antiturco. Fallito il tentativo delle potenze europee di risolvere la crisi per via diplomatica, la Serbia dichiarò guerra alla Turchia (1876). Malgrado l’appoggio russo, essendo impreparata militarmente la Serbia fallì nel tentativo di occupare la Bosnia, mentre il Montenegro, suo alleato, poté avanzare in Erzegovina. L’esercito turco, vittorioso nella battaglia di Aleksinac, si diresse verso Belgrado, ma fu costretto ad accettare una tregua imposta dalle potenze europee. Il conflitto si riaprì poco dopo con vittorie decisive da parte dei turchi, ma un ultimatum della Russia li obbligò a concludere un armistizio. Il 1° marzo 1877 la Serbia e la Turchia firmarono, sulla base dello status quo, il trattato di pace. Le ostilità contro la Turchia ripresero comunque nel dic. seguente, con la partecipazione della Serbia alla guerra russo-turca. Con il Trattato di Berlino (1878), la Serbia ottenne sostanziali aumenti territoriali e la completa indipendenza dall’impero ottomano.