guerrasantista
agg. Da guerra santa, tipico di un conflitto dichiarato in nome della religione.
• Abbiamo come civiltà il dovere di restare umani, ma non l’obbligo di giudicare da orbi. Aggiungi l’offensiva qaidista-califfale sull’Eufrate che, se troverà porte spalancate, arriverà dappertutto, non tanto antisciita quanto anticristica, e le convergenze guerrasantiste, al di qua e al di là di sbarchi e sbarcati, non mancheranno. (Guido Ceronetti, Corriere della sera, 18 giugno 2014, p. 37, Terza pagina) • Circa l’accanimento specifico contro Parigi del terrorismo guerrasantista, da simili livelli di nichilismo etico-culturale se mai può trarsi una spiegazione razionale, farei centro a colpo sicuro: Parigi è l’Ottantanove, è l’unico messianismo extrabiblico, i radiosi anni 89-90 della prima Costituzione liberale dopo l’americana; Parigi è la Carta senza frontiere dei Diritti dell’Uomo. (Guido Ceronetti, Repubblica, 6 dicembre 2015, p. 34, Commenti).
- Derivato dalla loc. s.le f. guerra santa con l’aggiunta del suffisso -ista.
- Già attestato nella Stampa dell’11 agosto 1996, p. 1, Prima pagina (Guido Ceronetti), usato come s. m.