GUGLIELMINA regina dei Paesi Bassi (XVIII, p. 216)
All'approssimarsi della guerra, indirizzò assieme ai regnanti ed ai governi degli stati di Oslo un appello alle grandi potenze (23 agosto 1939), poi il 28 agosto offrì, assieme al re del Belgio, i suoi buoni uffici per evitare un conflitto. Quando, nel tardo autunno, vi furono segni evidenti della decisione tedesca di invadere l'Olanda e il Belgio, su iniziativa olandese i due sovrani il 5 novembre offrirono di nuovo i loro buoni uffici per porre fine al conflitto. Respinto il 10 maggio 1940 il tentativo dei paracadutisti tedeschi di catturare la sovrana nella sua residenza dell'Aia, il 13 maggio si imbarcò su un cacciatorpediniere inglese e si trasferì a Londra. Con i suoi discorsi e messaggi alla radio è stata l'anima della resistenza olandese. In un messaggio del 6 dicembre 1942 delineò la struttura avvenire dell'Unione olandese-indonesiana con piena indipendenza ed autonomia delle popolazioni indonesiane. Fece ritorno in Olanda il 12 maggio 1945; dal settembre al dicembre 1947 prese un periodo di riposo e la principessa Giuliana (v.) fu investita della reggenza. Dopo un secondo periodo di reggenza da parte di sua figlia, riprese il suo posto il 30 agosto 1948. Festeggiato il cinquantenario del suo regno, il 4 settembre 1948 ha abdicato in favore della figlia.