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ZORZI, Guglielmo

di Siro Amedeo CHIMENZ - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
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ZORZI, Guglielmo

Siro Amedeo CHIMENZ

Commediografo, nato a Bologna il 1° febbraio 1879. Ha portato sulla scena delicati motivi psicologici in contrasto tra loro, sviluppandoli in toni minori: da una parte, una superiore nobiltà d'animo, incarnata nel personaggio principale, di solito una donna, e attuantesi in una vita di dedizione e di sacrifizio dissimulati e perciò mal compresi; dall'altra, un egoismo, che non è malvagità, che ignora, anzi, sé stesso, mentre trascura, per i proprî diritti di vita, i diritti degli altri, finché, avvedendosene, non cerca di riparare col suo sacrifizio al dolore cui ha dato cagione. È, come può vedersi da questo schema, che si può dire costante nelle sue opere, una bontà e un mondo un po' di maniera; ma il tono di malinconica comprensione, che si trova diffuso in tutte le opere drammatiche dello Z., è di una fine umanità. Ha curato anche soggetti cinematografici.

Opere: I tre amanti, dramma; Ave Maria, dramma in un atto; L'opera mia, commedia in un atto (Rocca San Casciano 1918); In fondo al cuore (Milano 1924); La vena d'oro (Firenze 1925); La vita degli altri (ivi 1926); Le due metà (ivi 1926); Allegretto ma non troppo (ivi 1928); La dama bianca (ivi 1933, in collaborazione con Aldo De Benedetti); La resa di Titì (ivi 1934, con lo stesso collaboratore).

Vedi anche
Augusto Genina Regista cinematografico italiano (Roma 1892 - ivi 1957); esordì nella regia in Spagna con La moglie di Sua Eccellenza (1913). Regista di non comune padronanza tecnica e di sicuro gusto scenico popolare, aperto a tutte le esperienze, realizzò in 40 anni di attività circa 150 film, tra i quali: Addio giovinezza ... Mario Mattòli Mattòli, Mario. - Regista italiano (Tolentino 1898 - Roma 1980); creatore della compagnia Za Bum, fu direttore di numerose compagnie teatrali. Nel cinema dal 1933, ha diretto: Tempo massimo (1934); Amo te sola (1935); Questi ragazzi (1936); Felicita Colombo (1937); Abbandono (1940); Ore 9, lezione di ... Palèrmi, Amleto Palèrmi, Amleto. - Regista (Roma 1890 - ivi 1941). Nel cinema dal 1914, diresse moltissimi film, interpretati prima dalle dive del muto (L. Borelli, P. Menichelli, F. Bertini), poi da celebri comici (A. Musco, Totò): Madre (1916); Die lebende Maske (Enrico IV, 1926); La donna di una notte (1930); La ... Gherardo Gherardi Commediografo (Capanne di Granaglione, Bologna, 1891 - Roma 1949). Critico teatrale e giornalista, ebbe il suo primo successo con Vertigine (1923). Abile artigiano, attento a sfruttare tutte le situazioni della commedia borghese, raggiunse i suoi migliori risultati in Questi ragazzi (1934) e in Lettere ...
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    Enciclopedia on line
    Commediografo (Bologna 1879 - ivi 1967). Portò sulla scena delicati motivi psicologici, sviluppandoli in toni minori, crepuscolareggianti con sfumature di grottesco, che se distinguono il suo teatro da quello naturalista non bastano però a preservarlo da una certa maniera. Opere principali: In fondo ...
Vocabolario
guglièlmo
guglielmo guglièlmo s. m. – In numismatica, nome di monete d’oro dei Paesi Bassi che furono coniate fino al 1875, così dette dai sovrani di nome Guglielmo effigiati nel dritto.
guglielmita
guglielmita agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era...
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