guidatore
Unica occorrenza in Cv I XI 4 qualunque ora lo guidatore è cieco, conviene che esso e quello, anche cieco, ch'a lui s'appoggia vegnano a mal fine, dove g. è sinonimo di " guida ". Il passo, col seguente, è ispirato a Mali. 15, 14.
La nota del Busnelli cita Pg XVI 8-9 la scorta mia saputa e fida / mi s'accostò e l'omero m'offerse. L'intera frase si riferisce a quei malvagi uomini d'Italia che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano (§ 1) per cechitade di discrezione (§ 2): ossia coloro che vanno nel... giudicio secondo il grido, o diritto o falso (§ 4).